Secondo Reuters, Archer-Daniels-Midland (ADM) chiuderà definitivamente il suo stabilimento di lavorazione della soia a Kershaw, nella Carolina del Sud, entro la fine della primavera, nell'ambito di una strategia più ampia volta a semplificare le operazioni e ridurre i costi.
La decisione segue il precedente annuncio di ADM, che delineava piani per un taglio dei costi di 500 milioni di dollari nei prossimi cinque anni. Nell'ambito di questa ristrutturazione, l'azienda ha ridimensionato alcune attività e ridotto la forza lavoro. A marzo, ADM ha inoltre attuato tagli di personale nella sua divisione più importante: commercio di cereali e lavorazione di semi oleosi.
Più di recente, l'azienda ha deciso di chiudere le sue attività commerciali nazionali in Cina, decisione che ha comportato ulteriori licenziamenti nelle sue due principali divisioni aziendali: Servizi agricoli e Semi oleosi.
"Dopo aver valutato un'ampia gamma di alternative, abbiamo concluso che il nostro impianto di frantumazione di Kershaw non è più in linea con le nostre future esigenze operative", ha detto alla Reuters il portavoce di ADM, Dane Lisser.
Il sito di Kershaw è il più piccolo degli oltre una dozzina di impianti di produzione di soia di ADM negli Stati Uniti. La sua chiusura segna la prima chiusura di un impianto di lavorazione della soia negli Stati Uniti dopo anni di espansione dell'intero settore, trainata dalla crescente domanda di olio vegetale nel mercato dei biocarburanti.
Tuttavia, la recente incertezza sulla politica statunitense in materia di biocarburanti e le crescenti tensioni commerciali, in particolare con la Cina, un importante acquirente di soia americana, hanno pesato pesantemente sul settore, provocando un rallentamento nella produzione e nella domanda di biocarburanti.
ADM si è impegnata a sostenere i dipendenti Kershaw interessati, offrendo indennità di fine rapporto e assistenza per il collocamento. L'azienda non ha reso noto il numero di lavoratori interessati.
Data di pubblicazione: 28 maggio 2025